Le escursioni qui proposte sono il frutto di una quasi ventennale esplorazione di sentieri mille volte percorsi in tutte le stagioni, sentieri, densi di incontri: animali, piante, rocce ed acque. E' proprio l'acqua il filo conduttore, si possono anzi definire sentieri d'acqua quelli che l’escursionista, calandosi nel reticolo dei “fossi”, è invitato a percorrere.
L'attenzione è posta soprattutto sugli aspetti naturali, paesaggistici e storico-archeologici, per questo il cuore del programma è costituito dal sistema dei Parchi e delle Riserve naturali della Regione Lazio e dai Siti di Importanza Comunitaria: Bracciano-Martignano, Monterano, Monti della Tolfa, Marturanum, Veio, Lago di Vico.
Per poter meglio apprezzare il valore del luoghi e degli elementi che lo caratterizzano verrà sottolineata la dimensione dell'ascolto e quindi del silenzio; ciò non esclude la comunicazione tra i partecipanti, ma anzi la valorizza restituendole importanza e profondità.
Durante le escursioni saranno proposte dove e quando possibile delle attività: Chi Gong con il bambù, Bioenergetica, Meditazione camminata. Tali attività verranno specificate di volta in volta tramite Mail o SMS e avranno la durata di circa un’ora.
Sono escursioni e non passeggiate, richiedono quindi un minimo di preparazione fisica e spirito di avventura. Nel programma sono dati il grado di difficoltà, la lunghezza, la tipologia del percorso e la presenza di guadi. L'abbigliamento è consigliato comodo ed adeguato alla stagione, ma soprattutto è necessario che i partecipanti calzino scarpe da trekking; il pranzo è al sacco (magari portando qualcosa da condividere con gli altri).
Il programma potrà subire variazioni, in base al tempo o ad altre situazioni impreviste; è comunque necessaria la prenotazione entro il sabato precedente l'escursione alle persone responsabili.
La partecipazione prevede l’iscrizione all’associazione “SemiLune” del costo di 10 euro annue e una quota ad escursione di 8 euro ad esclusione dei ragazzi al di sotto dei 18 anni.
Per informazioni e prenotazioni:
L'APPUNTAMENTO PER LE ESCURSIONI E' ALLE ORE 09:00 ALLA STAZIONE DI BRACCIANO. IL RITORNO E’ PREVISTO PER LE 16:30 CIRCA (SALVO OVE DIVERSAMENTE SPECIFICATO).
DOMENICA 28 GENNAIO: Monte Tolfaccia
Dal Fosso di monte Ianni (Stazzalone), saliremo tra boschi e pascoli, verso la Fontanaccia e poi alle rovine di Tolfa Nuova. Percorso A/R di circa 12km, con guadi, media difficoltà.
DOMENICA 11 FEBBRAIO: Dalle cascate di M.te Gelato a Calcata
Attraverso il territorio falisco seguendo il torrente Treja, tra boschi e sorgenti, arriveremo a Calcata per il tè delle cinque. Percorso A/R di media difficoltà di circa 10 km.
DOMENICA 25 FEBBRAIO: Trevignano – Monte Rocca Romana
Partendo dal paese di Trevignano, saliamo verso Rocca Romana attraversando lo splendido bosco che lo ammanta; al ritorno valicheremo il passo di San Bernardino. Percorso ad anello di circa 15km con un discreto dislivello.
DOMENICA 11 MARZO: Anello Martignano
Percorso ad anello di 10km circa, difficoltà media, passando per colle S. Angelo scenderemo sulle rive del lago fino a terminare il giro sulla sponda ovest.
DOMENICA 25 MARZO: Lago di Vico
Attraversando i boschi di Monte Fogliano e Monte Venere, arriveremo a scoprire il Romitorio di Fra Girolamo ed il pozzo del Diavolo. Percorso di circa 15km con modesti dislivelli.
Cinzia Gabrielli: nota biografica.
Amo profondamente, e lo faccio da quasi venti anni, accompagnare le persone alla scoperta di luoghi meravigliosi dove natura e storia si fondono; in questa “passione” confluisce tutta la mia esperienza di vita: dal percorso formativo, soprattutto scientifico, alla meditazione, dal rapporto con la natura e i suoi ritmi, alla consapevolezza corporea, coltivata grazie all’incontro con la bioenergetica (sono Conduttrice di classi e Counsellor).
Associazione “SemiLune”
L'Associazione culturale “SemiLune” è nata dal lavoro, dalla passione e dall'impegno di un gruppo di donne che ha deciso di dedicarsi alla terra, alla biodiversità, alla natura e di farne un progetto di vita.
Riteniamo che occorra recuperare la cultura del ‘mangiar sano’ e tenere vive le antiche tradizioni, le antiche coltivazioni, la biodiversità, il sapere ed il saper fare manuale, artigianale e contadino: ricchezze e patrimoni comuni che per troppo tempo sono stati accantonati in nome di uno sconsiderato ‘progresso’.
Il nostro intento finale è quello di creare una rete tra quanti si occupano di natura, biodiversità, sostenibilità e cibo sano, promuovendo progetti e collaborazioni in tal senso, per riscoprire e diffondere un patrimonio naturale e culturale che, attualmente, è a conoscenza solo di pochi appassionati.L’Associazione, impegnata da anni nella coltivazione e nella salvaguardia di semi di varietà ortive e spontanee a rischio, promuove anche eventi per scambiare ed ‘affidare’ tali semi, affinché continuino ad essere coltivati e diffusi, in collaborazione con altre organizzazioni e gruppi come ‘Seed Freedom’ e ‘Amici dell’Orto 2’.